Newsletter del 24 gennaio 2025

FISM. Servizio civile universale 2025: opportunità per 151 volontari

Una grande occasione di crescita e formazione per i giovani tra i 18 e i 28 anni all’interno delle scuole paritarie ed in ambito educativo in Emilia-Romagna. Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha pubblicato il bando per la selezione di 61.166 operatori volontari in Italia. Le domande per partecipare sono solo online e da presentare entro il 18 febbraio alle ore 14.00

Si tratta di una grande occasione per accedere al mondo educativo per i giovani tra i 18 e i 28 anni, per poter svolgere un’esperienza formativa e di crescita personale e professionale.
FISM Bologna ETS (Federazione Italiana Scuole Materne) mette a disposizione un totale di 151 posti in Emilia-Romagna. Di questi ben 89 nella provincia di Bologna (di cui 2 su Ferrara) con il progetto “Educare con cura 24”, 15 posti a Modena e 17 a Reggio Emilia con il progetto “Un anno di me per te 24”, 16 posti a Forlì-Cesena con il progetto “Avrò cura di te 24” e 14 posti a Piacenza con il progetto “Ti prendo per mano 24”.
Tutti i progetti hanno quote dedicati a giovani con “minori opportunità” (ISEE inferiore a 15.000 euro).
I colloqui di selezione si svolgeranno nel mese di marzo e l’avvio dell’anno di volontariato retribuito è previsto per il 28 maggio. I giovani volontari saranno impiegati per circa 25 ore settimanali su 5 giorni.
I volontari contribuiranno attivamente a rendere le realtà scolastiche ed educative luoghi di cura, inclusivi, attenti ai bisogni educativi dei singoli bambini e ragazzi, ma anche a sostenere così gli insegnanti, gli educatori e l’intera comunità educante.
La scelta di promuovere il Servizio Civile all’interno delle scuole rievoca un antico proverbio africano ripreso da Papa Francesco: “Per educare un bambino ci vuole un villaggio”. Da questa espressione si illustra la necessità di mettere insieme una pluralità di soggetti diversi che interagiscano e collaborino nella delicata azione di prendersi cura, di educare anche un singolo bambino con la responsabilità di educare al vero, al bene e al bello.
Dal 2020, con FISM Bologna, hanno preso servizio più di 250 volontari solo su Bologna e Provincia, a fianco dei circa 6000 minori inseriti nei servizi educativi coinvolti, in particolare ai circa 350 bambini con disabilità o in stato di bisogno frequentanti i servizi e delle circa 6000 famiglie coinvolte.
Il compito di FISM è quello di coordinare e fornire un supporto di maggiore attenzione sia verso il volontario, sia verso la realtà educativa in cui questo viene inserito. Per tali ragioni, oltre ad un supporto costante, viene fornita una formazione obbligatoria di 116 h per ogni giovane volontario.
Oltre ad essere un’opportunità di crescita personale, formativa e professionale, il giovane coinvolto potrà usufruire durante l’anno di diversi benefit, tra cui un rimborso spese di 507,30 euro mensili e attestazioni e certificazioni spendibili nel mondo del lavoro, oltre che un percorso di tutoraggio di ben 27 ore volto all’acquisizione di strumenti per l’inserimento nel mondo del lavoro. Al termine del servizio si avrà diritto anche al 15% di posti riservati in tutti i bandi pubblici.
Per maggiori informazioni e conoscenze su che cos’è il Servizio Civile in FISM, invitiamo a consultare il sito web
https://scu.fism.bo.it ed a seguire i canali social Instagram, Facebook e YouTube.
Per fare domanda: https://domandaonline.serviziocivile.it

Davide Briccolani- responsabile SCU Fism Bologna

Bologna. Progetto BES: la FISM in campo per i bisogni educativi speciali

Dall’anno 2022/2023, FISM offre alle scuole federate la possibilità di aderire al “Progetto BES”. Tale progetto specifico mira al potenziamento del supporto educativo a favore dei bambini con bisogni educativi speciali, grazie al quale la scuola può attivare un percorso di attenzione e cura, anche mediante l’impiego di personale specializzato e attraverso la definizione di ore per il supporto educativo

Si tratta di bambini che non sono formalmente certificati (legge 104 – CIS e DF), ma che necessitano di un’attenzione e di uno sguardo personalizzato.
Nell’anno scolastico 2022/2023 hanno aderito al progetto 21 scuole dell’infanzia e una Sezione Primavera, per un totale di 32 bambini. Nell’anno 2023/2024 le scuole dell’infanzia aderenti al progetto sono 21, 1 nido e due Sezioni Primavera, per un totale di 44 bambini. Nell’anno corrente si può notare un incremento nell’adesione al progetto, infatti, nell’anno 2024/2025 abbiamo 26 scuole dell’infanzia, 1 nido e 1 Sezione Primavera, con un totale di 52 bambini.
Per il 2024/2025 il costo preventivato per la realizzazione di specifici interventi nei confronti dei bambini e delle bambine segnalati, è pari a Euro 295.000. FISM intende continuare a sostenere tali iniziative utilizzando parte dei fondi regionali del Progetto di Miglioramento, assegnando un contributo economico che varia dal 50% al 60% a parziale copertura dell’impegno messo in campo dalle scuole.
Per accompagnare il personale educativo nel sostenere il cammino di crescita di questi bambini e bambine, FISM organizza ogni anno un percorso formativo dedicato, “I bisogni educativi speciali dei bambini: vincoli e opportunità”, che si trova all’interno del Piano delle Azioni. L’inclusione, l’accoglienza, la diversità e i diritti di ciascuno sono valori imprescindibili all’intero delle scuole federate. Vivere e affrontare il quotidiano con la consapevolezza che questi valori si traducono e si realizzano nella realtà di ogni giorno, attraverso azioni, gesti, parole, contesti, organizzazione, è un lavoro che richiede tempo, riflessione, intenzionalità e collegialità.
L’obiettivo del corso è quello di far sì che i partecipanti possano vivere l’esperienza di non essere soli nell’affrontare il difficile e affascinante compito educativo, di percorrere un pezzo di strada accompagnati a “guardare” la realtà globale di questi bambini e di tutti i bambini, tenendo conto del singolo e del gruppo sezione, in un contesto fatto di tempi, spazi, materiali e significati.

Chiara Canella - pedagogista FISM


Scuole federate. La carica degli Open Day: una bussola per le famiglie

Ancora una volta le porte aperte sono un'occasione importante per tutti i genitori alle prese con una scelta che deve tener conto di tutti i fattori in gioco. Solo in questo modo l'iscrizione sarà fatta in modo consapevole. Toccare con mano i percorsi per i nostri bambini e le persone che li accompagneranno è decisivo

"Presto, tutti quanti ci troviamo faccia a faccia con la scelta tra fare quello che è più giusto o quello che è più facile fare". Queste parole di Albus Silente, preside della scuola di magia frequentata da Harry Potter, valgono anche per tutte le famiglie che in questo tempo di Open Day devono scegliere a quale scuola dell’infanzia avviare i propri figli. La cosa più facile è scegliere al buio o a caso. La cosa più giusta è invece guardare, vagliare e trattenere ciò che è buono per il destino dei nostri bambini. In questa prospettiva visitare le scuole della FISM prima della scelta è tutt’altro che un adempimento burocratico ma prima di tutto un’esperienza di vita condivisa tra insegnanti, genitori, bambini. Ricorda ancora il mago "Non possiamo scegliere il nostro destino, ma possiamo scegliere le persone". Ed è quello che possono fare i papà e le mamme: non possono scegliere il destino dei figli, ma le persone in grado di accompagnarli nella strada della vita. E di figure come queste il mondo FISM è pieno. Non semplicemente tecnici della scuola ma soprattutto educatori appassionati. Scrive don Giussani ne “Il rischio educativo”: "Senza tradizione, vissuto presente che propone e dà ragioni, critica, il giovane è foglia lungi dal proprio ramo, vittima del vento dominante e della sua mutevolezza".
Anche i nostri bambini rischiano di diventare foglie staccate dal ramo. Nelle scuole della FISM, invece, non solo si cerca di non far cadere le foglie dal ramo ma soprattutto si cerca di coltivare e irrobustire le radici, per renderle capaci di resistere alle tempeste della vita. Varcando in questi giorni le porte degli Open Day (in coda il link al calendario) ricordiamoci delle parole di Gandalf (Il Signore degli anelli). “Vale per tutti quelli che vivono in tempi come questi, ma non spetta a loro decidere; possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso”. In questa decisione, difficile e importante, grazie alla FISM i genitori non sono più soli.
Stefano Andrini

https://www.fism.bo.it/federazione-italiana-scuole-materne/open-day-111@183.html

Nell'immagine Elizabeth Adela Forbes - Children Playing